Matera mia

Matera mia

venerdì 4 febbraio 2011

Il sole nel piatto

Deludendo il  mio stregone,ho preferito non cucinare e portare il sole nel mio piatto. Visto che fuori non splende e a volte neanche nell'anima,ho deciso di mangiare colorato e di sfruttare i colori e i sapori del mio meraviglioso sud. Le meravigliose arance del Metapontino,che un contadino ambulante porta fino sotto il mio portone.I finocchi delle sue terre, raccolti stamattina all'alba prima di avviarsi.
Le mani sembrano muoversi con le gesta dei movimenti delle sue la mia forte e meravigliosa nonna Annunziata: Per lei quest'insalata era caviale.Donna della terra e chiamata dagli anziani "la filandar". Apriva le arance facendo un fiore con la buccia e ogni volta ci teneva a dirmelo:"Nonna ha fatto un fiore per te.
Spremeva il succo delle arance,che sarebbe servito ad irrorare il suo prelibato piatto.
"Ricorda a nonna che l'olio è il tuo benessere"
Poco ma quello buono delle nostre terre.Olive raccolte in giorni di freddo e di allegria,con tutta la famiglia.Mentre noi bambini ci rotolavamo tra reti e foglie.
Il tepore del sole,che non riusciva a riscaldare le guance rosse per il gelo del mattino,ma che illuminava
i nostri occhi.

Bè il gioco era fatto! Bastava realizzare un sole nel piatto,alternando fette d'arancia con spicchi di finocchio.
Che profumo !!!

Olio e...........non esisteva l'aceto balsamico in casa mia,ora che c'è non dispiace affatto.
Grazie nonna !

Ingredienti per due persone
Due o tre arance
Un finocchio
Olio d'oliva extravergine
Un pizzico di sale
Crema di aceto balsamico

3 commenti:

  1. Guarda che lo stregone non si offende mica eh!!!
    bel piattino c'è colore in questo piatto ma sopratutto armonia con se stessi!!

    RispondiElimina
  2. grazie creare e cucinare sono la mi apassione più grande e grazie ai tuoi consigli e alla tua amicizia.....mi è venuto un desiderio pazzo di far vedere chi sono....grazieee

    RispondiElimina
  3. Non ho bisogno di vedere niente , so chi sei!!!

    RispondiElimina